Domenica 23 giugno 2013.
Oltre il Colle
Ore 9.30, Passo di Zambla, giornata splendida, nessuna nuvola, per ora. Finalmente dopo lunghe trattative riusciamo a condividere una bella escursione sul monte Alben e qualche arrampicata sulla falesia sotto la vetta. In questa giornata la compagnia non manca, siamo ben in 10 e ''mezzo'', grazie al nuovo gruppo di amici arrampicatori appena formato, in più, anche il mio fedele quadrupede Byron ci segue.
Partiamo in tutta calma dal sentiero sterrato percorribile anche in macchina che passa a fianco dell'albergo fino a raggiungere la partenza del sentiero proprio dove inizia il bosco.
Il sentiero è il 501 fino alla Baita Nembrini. Entrati nel bosco il sentiero sale ripido coperto di foglie e con vari zigzag tra gli alberi. Improvvisamente il bosco finisce il sentiero si apre e il sole scalda la nostra risalita. Qui il sentiero si fa ghiaioso e abbastanza ripido. Qualcuno procede più velocemente, qualcun'altro sommerso con zaini in stile sherpa fanno un pò più fatica a causa di tutta l'attrezzatura per arrampicare. Anche Byron nonostante le 4 zampe è piuttosto affaticato. Qualcun'altro ( Alex) ha pure il suo pargolo Riccardo da trasportare in spalla! Alla nostra destra notiamo delle belle formazioni rocciose e dietro di noi i vari paesi e verdi pascoli. Risaliamo ancora fino a quando una svolta ci fa ritrovare quasi in cresta, il vento soffia, qualche nuvola compare dietro la vetta. Zigzaghiamo ancora e il sentiero si restringe spesso sorretto da alcune travi del treno, la vista alla nostra sinistra è spettacolare ma di certo non adatta a chi soffre di vertigini. Poco dopo incontriamo il sentiero sulla sinistra che raggiunge la Baita Nembrini. La Baita purtroppo è chiusa ma la parete di arrampicata si trova proprio lì sopra, le vie sono molte e le difficoltà varie. Lo spazio non è molto per chi come me non arrampica, ma la vista merita, inoltre, una grotta dietro di noi è popolata da una serie di volatili, rapaci viandanti.
Alcuni di noi tentano di raggiungere la vetta dell'Alben (2019m) io purtroppo devo rinunciarci, un pò per la fatica, un pò perchè Byron non ce la fa a superare alcuni passaggi tra grossi massi. Le nuvole scendono fino quasi a nascondere anche la vetta Cima della croce (1868m) quindi ritorno da sola alla Baita Nembrini.
Il dislivello totale di tutto il tragitto è di 752 metri e la salita è circa di 2 ore e mezzo.
NB: non c'è acqua sul percorso.
Alle 12 finalmente posso pranzare con qualche panino, anche Byron vuole la sua parte e con occhi languidi mendica pezzi di pane e prosciutto da tutti gli amici. Rimaniamo alla falesia fino circa alle 4, scattando qualche foto, facendo due chiacchiere e arrampicando ( solo gli uomini!) . Il tempo per fortuna ci ha graziato, neanche una goccia d'acqua, il sole solo ogni tanto compariva ma tutto sommato la temperatura era piacevole. Purtroppo la giornata non è stata molto positiva per Ale, che dopo una brutta caduta percorrendo da primo una via, è tornato a casa, sulle sue gambe ( ! ) con una bella frattura! ALE SIAMO TUTTI CON TE, RIPIGLIATI!
Riorganizzati gli zaini torniamo a valle in poco tempo, passiamo ancora un'oretta al bar con qualcosa di buono e qualche birra fresca. Torniamo a casa soddisfatti come sempre.
Purtroppo la sim card della macchina fotografica non ha voluto collaborare, quindi, purtroppo, si sono salvate solo queste foto....non eccezionali tra l'altro, tranne quella di gruppo!
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