Domenica
29 luglio 2012 .
Partiti
da Valbondione alle 8.30 del mattino la giornata si presenta
abbastanza grigia, ma non ci scoraggiamo. Ci incamminiamo sul
sentiero n.301 che una volta attraversato il fiume Serio inizia fin
da subito e inerpicarsi con ripidi tornanti nel bosco di faggi e
abeti. Di tanto in tanto la vegetazione si dirada e possiamo ammirare
i monti che ci sovrastano. Più in alto delle corde metalliche ci
permettono di superare in sicurezza un breve tratto ripido reso
sdrucciolevole e pericoloso dall’acqua che vi scorre al di sotto.
Ormai il rifugio abbarbicato sulla roccia ci sovrasta ed è ben
visibile, ma è necessario camminare ancora per raggiungerlo.
Giungiamo al rifugio Coca (1892 m) dopo circa 3 0re e ci aspetta un
meritatissimo pranzo. Successivamente decidiamo di proseguire.
Seguiamo
il sentiero n.302-323-325 inoltrandoci nell’ampia valle dove scorre
il torrente che nasce dal lago. Un ultimo tratto in ripida salita e
giungiamo infine al lago Coca (2108 m) adagiato al centro della
cosiddetta “Conca dei Giganti”. Accompagnati da
qualche nuvola minacciosa di pioggia osserviamo il bellissimo colore
blu intenso del lago e dopo qualche foto ripartiamo per tornare a
valle.
Ripassiamo
davanti al rifugio e scendiamo non senza qualche difficoltà fino a
valle, in circa 2 ore e mezzo, dove, con ginocchia e piedi stremati
riposiamo brevemente nelle freschissime acque del Brembo. Le nubi
grigie rimaste sulla cima della montagna ci salutano e con un caldo
sole ritorniamo alla macchina.
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